CASINO', ALLERTA MALTA.
Casinò, Malta in allerta.
Risponde il direttore generale del Casinò di Portomaso Eros Ganzina
Anche se i tempi, causa leggi di bilancio, si stanno rilevando più lunghi del previsto, è fuor di dubbio che l’Assemblea regionale siciliana approverà il disegno di legge voto Leanza con il quale (nella versione uscita dalla commissione Affari istituzionali) si chiede l’apertura di due casinò: uno a Taormina e l’altro a Palermo.
Un’ipotesi che per diventare realtà dovrà avere il via libera dal Parlamento italiano e che avrà delle inevitabili ripercussioni anche su quelle case da gioco che oggi accolgono, ben volentieri, i giocatori siciliani orfani di casinò.
Stiamo parlando dei casinò maltesi, che stanno alla finestra a guardare, con scetticismo ma non senza apprensione, quanto avviene dall’altra parte del mar Mediterraneo. “L’apertura di uno o più Casinò in Sicilia determinerebbe certamente un declino di quelli maltesi soprattutto per quanto concerne l’afflusso dei giocatori provenienti dalla vicina isola”, osserva Eros Ganzina, general manager del Casinò Portomaso. “Se ne parla da trent’anni e vedo alquanto improbabile che si possa realizzare questa ipotesi, avvincente ma che a parer mio rimane pur sempre un’utopia. Qualora invece dovesse aprire un casinò in Sicilia, i Casinò maltesi ne subirebbero indubbiamente una forte ripercussione e dovrebbero quasi certamente adeguarsi alla vicina concorrenza cercando di offrire servizi e ospitalità ancora più invitanti. Si tratta comunque di scenari ipotetici perché non penso che possa mai aprire un casinò ‘solo’ in Sicilia. Nel momento in cui venisse concordata l’autorizzazione ad aprire una nuova casa da gioco nell’isola, penso che si accoderebbero un po’ tutte le regioni e questo prolungherebbe moltissimo l’ iter legislativo. In Italia sembra molto difficile riuscire a trovare un accordo politico in merito per svariati motivi e si aprirebbero (al solito ) numerosi dibattiti. La disinformazione in merito regna sovrana ed è sempre più facile non decidere piuttosto che adeguarsi agli standard europei. Posso certamente affermare che questa ‘impasse’ legislativa ha fatto la fortuna dei casinò maltesi e non, e penso che continuerà a farla per lungo tempo”
Quanto pesa già la concorrenza italiana sull’andamento del gioco a Malta?
“La concorrenza italiana derivante dai casinò terrestri è rimasta evidentemente invariata negli anni. La vera concorrenza è nata negli ultimi anni e proviene certamente dal mercato online, cresciuto enormemente. Il Casinò Portomaso ha aperto i battenti soalmente otto anni fa e ha trovato lo stesso scenario italiano che troviamo tutt’ora. Il casinò italiano più a sud rimane Sanremo e considerarlo a sud suscita ilarità ma è la mera verita. I collegamenti aerei con l’ Italia sono migliorati moltissimo negli ultimi anni e il nostro prodotto è diventato sempre più appetibile per i giocatori italiani”.
Quanto pesa invece la crisi economica?
“La crisi a Malta non si è praticamente sentita; l’economia maltese è una delle poche in Europa con il segno positivo e la crescita è continua. Abbiamo registrato certamente una riduzione nelle visite degli italiani che risultano essere sempre il 50% del totale della nostra clientela”.
Nei mesi passati si era ventilata l’apertura di un quinto (in realtà si tratta del quarto visto che la licenza rilasciata al Casinò Vittoriosa è sospesa) casinò a Malta. È un’eventualità tuttora probabile?
“Per quanto riguarda l’apertura del quarto casinò c’è stata una gara d’appalto che ha visto diversi operatori interessati. Il governo doveva pronunciarsi in merito alla fine di ottobre. Stiamo ancora aspettando e personalmente non ho informazioni in merito. Un ulteriore operatore sarebbe indubbiamente una brutta notizia per noi; l’ isola è piccola e tre casinò (oltre al Portomaso, ci sono il Dragonara e l’Oracle Ndr) sono, a parer mio, sufficienti per soddisfare la domanda. Se e quando il governo deciderà, prenderemo le nostre contromisure e rafforzeremo ancora maggiormente il nostro prodotto”.
Come si è chiuso il 2013 e si è aperto per i casinò maltesi, con particolare riferimento al Portomaso?
“Il 2013 si è chiuso secondo le nostre aspettative. I target sono stati tutti raggiunti e rispetto all’anno precedente abbiamo subito una flessione del 2 percento, migliore quindi della media europea. Pensiamo che il 2014 possa essere per noi un anno di ulteriore riconferma. Portomaso è riconosciuto nel panorama europeo per gli eventi di poker live e quest’anno il programma si preannuncia interessantissimo”.